Nel 2016 l’Azienda Ospedaliero Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” ha intrapreso un percorso di umanizzazione delle cure finalizzato al miglioramento professionale ed umano. Il punto è stata la Terapia Intensiva Neonatale (TIN): un’area ad alta intensità terapeutica per pazienti ad elevata criticità; ed è proprio qui che l’attenzione e la concentrazione delle cure spesso determina una minore attenzione al rapporto “umanizzato” paziente-persona. Destinatari del progetto “600 grammi di Umanità” sono stati i bambini ed i genitori che accedono alla TIN e che vivono l’esperienza della nascita pretermine del proprio figlio e l’équipe multidisciplinare che opera all’interno del reparto.Analizzando i bisogni individuati, attraverso interventi formativi, cambiamenti organizzativi e percorsi di sostegno alla coppia genitoriale all’interno del reparto, si è cercato di aumentare il grado di soddisfazione degli utenti rispetto ai servizi assistenziali ricevuti e di ridurre il disagio e la paura vissuta dai genitori che vivono l’esperienza della nascita prematura del proprio figlio.
Descrizione
Autori | AA.VV. |
Antonella Maisto (curatore) | |
Pubblicato da | Giuseppe de Nicola Editore |
Data di pubblicazione | 01/06/2019 |
Luogo di pubblicazione | Napoli |
Paese di pubblicazione | Italia |
© 2019 Giuseppe de Nicola Editore | |
CON ILLUSTRAZIONI | |
Lingua del testo | Italiano |
LIBRO CARTACEO | |
Legatura | Rilegato |
Dettagli | 16° |