Appunti di Tecniche Operatorie Generali
Lezioni scelte per gli specializzandi

Questa raccolta di “lezioni scelte di tecnica operatoria generale” nasce dalla solerzia di alcuni medici interni dell’Istituto di Chirurgia d’Urgenza e di Chirurgia toracica della Seconda Università degli Studi di Napoli, iscritti nella Scuola di Specializzazione di Chirurgia d’Urgenza, diretta dal mio maestro Prof. Rocco Docimo, che da qualche anno ha inteso gratificarmi affidandomi l’incarico di insegnamento di questa materia.
I dottori Gianluigi Calleri, Saverio Ceriello, Gennaro Cuccurullo, Rosina Foresta, Margherita Guida, Federico Nolfi, Salvatore Pace, Michele Sica, Rosario Tolomeo e Luigi Ventre, stimolati dai dr. Antonio Izzo e Antonio Sellitti, già specialisti e strutturati nel nostro reparto, e sapientemente coordinati dal dr. Domenico Di Giacomo, Aiuto nel nostro Istituto e mio collega anche nella nostra Scuola di Specializzazione, nel seguire l’intero corso didattico tenuto durante quest’anno accademico, si sono presi la briga, o meglio l’onere, di redigere degli appunti delle lezioni da me tenute che, nel tempo ed a mia insaputa, hanno via via integrato ed ampliato.
Un altro ringraziamento particolare va a Tullio Ghi, a cui sono particolarmente legato, il quale, benché fuori sede laureando in medicina, non soltanto ha curato parte dei disegni e degli schemi, ma si è impegnato, con encomiabile zelo, nella ricerca e raccolta bibliografica
Questi appunti non hanno alcuna pretesa particolare al di là di fissare alcuni concetti cardine, guida (che ci provengono dal mio maestro, allievo del Prof. Ruggieri della prestigiosa Scuola del Prof. Paolucci), per quei pochi argomenti che abbiamo avuto l’opportunità di trattare; parimenti, non intendono in alcun modo sostituire i libri di testo classici che rappresentano sempre il fondamento per il corretto, adeguato e completo apprendimento delle molteplici tecniche chirurgiche che un “quasi specialista” in chirurgia deve necessariamente conoscere e che, tra l’altro, dimostrano, proprio per le innumerevoli varianti esistenti, come e quanto un chirurgo debba essere eclettico, modulando il suo comportamento tecnico alle differenti situazioni anatomiche e patologiche.
Siccome non è possibile durante l’intero corso svolgere tutti gli argomenti del programma, perché veramente molto ampio e perché il tempo a disposizione è limitatissimo, ecco che questi appunti si rifanno soltanto a pochi argomenti di chirurgia, con riferimento anche all’urgenza, che sono stati oggetto delle lezioni.
In conclusione, fermo restando il concetto che queste brevi note vanno considerate dai discenti solamente come integrative a quello che studieranno sui trattati tradizionali e sperando che essi possano trarre profitto da quanto, seppur molto sinteticamente e schematicamente, si è scritto, non omettendo, tra l’altro, l’esperienza personale, ormai venticinquennale, mi hanno insegnato, non mi resta che ringraziare nuovamente i “promotori-redattori” di questa raccolta che, sono certo, nel tempo, sarà da loro ampliata ed aggiornata.

Giuseppe Tucci